20/05/07

hojikogi dori

oooops.
faccio spazio tra le cose e mi posiziono dondolandomi fino in basso.
due tre passetti e mi aggiusto, mi immobilizzo incartandomi.poi faccio attenzione ai piedi e ai bordi.

"al centro mi annullo.
bisogna stare sui bordi,dove c'è turbolenza."

questo dice il jingle del centro commerciale mentre io rimango sospeso sul buco dove scompaiono le cose prodotte dalle persone.
o forse l'ho pensato io mentre il jingle suonava.
sono sospeso sul buco dove scompaiono le cose prodotte dalle persone.
fisso la maniglia della porta, stabilisco un equilibrio improbabile tra me e il mondo che mi ruota intorno in questi ultimi minuti e poi mi fermo.
nei centimetri oltre la mia porta e il mio piccolo quadrato di spazio scalpicciano e pisciano in continuazione.
il jingle canta "fatevi avanti che noi siamo il meglio.il meglio del meglio. io sono te,tu sei me, e noi insieme siamo il meglio del meglio del meglio."
forse il jingle ha ragione,insieme siamo il meglio.
una spinta e uno sforzo.
cerco di convincermi.
io sono il meglio, il meglio del meglio.
ma il jingle mi ricorda che io da solo non sono il meglio del meglio, ma solo insieme siamo il meglio del meglio. dissento: "io da solo vorrei essere il meglio del meglio" dico ,penso e poi spingo.
sforzo.
io da solo.sforzo.
ho detto prima "un momento, un momento e arrivo" invece sono qui dentro da anni.
non mi ricordo neanche più quanti.
"in un momento finisco" credo di aver ripetuto mentre entravo.
sforzo sforzo sforzo, come ieri sforzavo a mettere piedi uno di davanti all'altro, mentre percorrevo i piani dedicati alle club activities.
c'è tutto un palazzo dove ci sono tutte club activities.
qui si ricreano, si rilassano, si rigenerano.
fanno a gara a creare più attività diverse, tutte una sfumata dall'altra.
poi le pubblicizzano sulle bacheche, fogli A4 infilati uno contro l'altro con in scritti slogan e disegnati pupazzi, orsacchiotti, occhioni grandi, sorrisi giganti, qua ovunque c'è sempre un pupazzo disegnato, pupazzi ovunque per pubblicizzare ogni cosa.
abbiamo scelto una club activities in particolare.
per provarla almeno una volta.
club activities sul nulla, in particolare.
il palazzo delle club activities è il più gettonato dell'intero complesso.
è il più affollato e il più ricercato.
ogni stanza,una club activities.
ogni porta un gruppo di persone diverse.
entrano e escono ,si tolgono e si rimettono scarpe, si slautano e si prendono in giro, si scherzano e si fissano.
dovrebbero fare qulacosa all'interno delle stanze delle club activities.
per esempio gestire le club activities e soddisfare i punti esposti sui fogli A4 riempiti di orsacchiotti.
fuori dalla porta di alcune stanze ci sono cartelloni e disegni colorati che si schiantano con l'idea che ho dei venti anni.
sembrano cartoni animati o un posticipare i tempi.
entro dentro uno di questi cartelloni, anzi lo sorpasso.
mi fissano, sono stupiti di vedermi lì, anche perchè senza volerlo e senza poterci fare nulla sono diverso da loro.
si accendono quasi tutti tranne uno che dorme.
poi sembra che vogliano dire qualcosa ma in realtà non sanno che dire.
sono stipati dentro una stanza larga, con un tavolo al centro e divani intorno.scarpe ammonticchiate, scombinate che aspettano all'entrata.
mi presento.
loro storpiano il nome e sono gentili.
non parliamo quasi mai.sono lì dentro da ore e li fisso tutti a turno.
sembrano non avere nulla da fare.
cerco di chiedere dell'attivit che svolgono là dentro e con poca maestria virano tra i sassi spersi del non potermi spiegare, del potermi far capire.
io capisco solo che girano intorno alla questione.
e parlano si che vorrebbero, si che dovrebbero, mentre penso che allora il tempo che spendono qui a cosa serve?
a qualcosa? gli chiedo. si certo mi dice quello che si è autoincollato contro di sè il compito di fare da portavoce.agli altri non gliene frega nulla di quello che succede. però guardano.
gli chiedo cosa fanno qui dentro. il portavoce mi spiega che fanno quello che dice il foglio A4 che ho con me e che fanno quelo che il cartellone colorato di disegni dice che fanno.
gli vorrei dire che non è vero, perchè non fanno nulla di lontanamente simile a quello che lui dice loro stanno facendo.
sono impauriti, forse.
anche io sono impaurito.
mentre parlo mi metto camminare per il corridoio ,esco nuovamente fuori dalla stanza ealzo la voce ad ogni passo per farmi sentire da chi è rimasto dentro. infilo la testa in ogni porta aperta e dentro ogni porta e dentro ogni stanza non stanno facendo nulla, c'è chi dorme per terra sopra un materasso, chi accanto gioca ad un videogioco che scorre, chi cammina impegnato nella espressione che fa.
c'è tutto lì dentro. ci sono tutti. rivedo facce che ho imparato a vedere mentre continuo ad alzare la voce per fare in modo che mi sentano ancora e ancora.
sono in un corridoio infinito pieno di stanze infinite. neanche posso immaginare quante club activities ci siano lì, e neanche riesco a immaginare le cose che si fanno dentro le stanze oltre le porte.
penso che mi manca qualcuno, qualcuno che non vedo da tempo, ma non riesco ora qui a far presa sul suo volto, non so chi mi manca.
mentre mi manca qualcuno cammino per il corridoio che non finisce e ripeto meccanico i movimenti del mio corpo che si infila nelle porte e guarda dentro le stanze.
non c'è nessuno che sta facendo quello che pubblicizza di fare.
ci sono i cellulari nele mani, vengono premuti e richiusi, riaperti e ripremuti, si fissano e si parlano.
giocano e dormono. parlano e entrano e escono dalle stanze e poi ritornano e si girano perchè chiamati, aprono finestre per fumare fuori il fumo,alzano la testa dal tavolo si passano fogli con appunti leggono riviste per sole donne o per soli uomini dove ci sono pubblicità per soli uomini o per sole donne, masticano gomme, si scambiano email sul telefono, discutono di cose varie assorti in qualcosa d'altro, parlano tra amiche, si chiamano tra le stanze, giustificano azioni,percorrono corridoi, si raccontano di ieri e di cosa domani, si fanno scherzi rapidi fatti di parole o anche di gesti, mi fissano, mi cercano, poi mi si dimenticano, a me manca qualcuno ma non so chi, si spostano di punto in punto, si salutano e forse se ne vanno a casa, non si baciano, si infilano le scarpe con movimento giustificato, si aggiustano i corpi e le giacche, le borse le riempiono, sfanno giù il torpore, dicono bye, si infilano nel corridoio, salutano con la mano al di là di altre porte di altre club activities, si organizzano per la sera, o forse per il fine settimana,prendono le bottiglie dalle borse, bevono un goccio del liquido dentro le bottiglie, poi ripongono, fanno giochi, fissano il muro, si stendono sui divani e socchiudono gli occhi quasi addormentandosi, hanno gli occhi semichiusi le guance morbide, prendono a schiaffi il divano per sistemarlo meglio, pensano a cose che io non so, parlano di biciclette parcheggiate qua sotto il palazzo, indicano un amico e parlano di lui.
ma non fanno nulla di quello che è scritto sui fogli A4 appesi alle bacheche come pubblicità.

59 commenti:

Anonimo ha detto...

ti prego susukino, non entrare più in quei foghli A4.
piuttosto,guarda, tra poco c'è la sagra di san pietro e paolo e fanno anche i fuochi.
oppure quella degli asparagi.
scegli tu.

susukino ha detto...

non posso fare a meno di entrare nei fogli A4.
scelgo gli asparagi.
mi hanno sempre intrigato.

Anonimo ha detto...

ma almeno quelli ruvidi, spero.
che quelli lisci, casca il colore.

quando scappi dal giappone?
ho saputo che alla dogana ti estraggono il cervello. sono stata al duty free e ancora non ho trovato il tuo.

per l'asparago, va bene. prenoto, che non si sa mai.

susukino ha detto...

continuo a non dormire.
preferisco i fogli colorati.

torno ad ottobre,
poi svengo.
il mio è un cervello particolare, non viene venduto al duty free.

lo usano per fare gli esperimenti con le scimmie.
poi lo gettano via.
e io me lo riprendo.

asparago è una parola che mi ispira amore.

Anonimo ha detto...

Gli A4 con gli orsacchiotti evocano un immagine terribile....

Per l'insonnia una botta in testa direi che va più che bene!

Gli asparagi sono buoni con le uova...

Hai più capito chi era quel qualcuno che ti mancava?

Anonimo ha detto...

Surreale...senso di freddo.
Vieni via presto, hai bisogno di luce, di sole, di un mondo senza fogli.

al3sim ha detto...

I fogli sono ovunque.
L'importante è avere sempre ben presente che si possono strappare.
Che lo Sforzo sia con te!

Anonimo ha detto...

ma quello verde o quello bianco, susuchino?

ora vado a vedere cosa significa in cimbro la parola asparago. poi ti dico.

susukino ha detto...

anonimo:
si gli A4 lo fanno.
e no,non l'ho capito.

amo:
io non posso venire via da qui.
qui io sono.

al3sim:
qui i fogli purtroppo non li puoi strappare,ci devi convivere.

ame:
verde.
controlla.
qualunque cosa dica, a me comunque ispira amore.

Anonimo ha detto...

verde. non poteva essere che verde.

a/negazione
speiro/seme (o semino)

dunque, sì, hai ragione. vuol dire amore.

però, senti, cercando ho trovato anche pungitopo.
o brusco
bruscanza
ruscolo
rascogno
pungiratto
piccasorci
pungiporci
spinaporci
scoparina
caffé siciliano
asparago bastardo
spruneggio
asparago pazzo
taxon.

quest'ultimo spero non sia troppo caro.

amelia

susukino ha detto...

cazzo quanta roba!
io credevo solo amore.
(ah ecco, sono tutti sinonimi di amore.)

non c'è soluzione di continuità oggi.
(a breve racconterò dei corvi,grossi così)

Anonimo ha detto...

Allora resta..e circondati di verde asparago.

Anonimo ha detto...

io lo avevo lasciato un commento, lo giuro, proprio ora ma schiaccio e click, non c'è.
(io me li rileggo anche, forse anche gli altri, ma me li rileggo uando non si può più correggere)
E dicevo(nel commento) che da me i fogli si strappano invece (ancora, quando torno)e che di animaletti da me pure ce n'è, ma gli animaletti giapponesi sono diversi, hanno le crocette negli occhi di solito.
(e poi non mi ricordo più cosa dicevo)

Anonimo ha detto...

Hi, Susukino.

.....

susukino ha detto...

amo:
resterò mettendo in piedi un contrabbando di asparago.

val:
non solo gli animaletti, ma anche le persone hanno gli occhi così.
tutti.

susukino ha detto...

ciao luth,
come va?
tutto bene?

Anonimo ha detto...

Spediscimene qualcuno se ti va.. penso di averne bisogno anche io.

susukino ha detto...

amo:
gli asparagi di qua sono molto esotici e affascinanti.
c'è da costarli molto.
cioè soldi, molti.
quanto offri?
sono sotto sequestro.
(gli asparagi)

Anonimo ha detto...

Sono disposta a pagare qualsiasi cifra per un pò di verde..anche se, magari, uno sconticino..

susukino ha detto...

amo:
tutto quello che vuoi.
tranne (decidi tu) le restrizioni e contrazioni fanno sempre bene ai rapporti.

gli asparagi qui sono venerati come divinità.
un pò come le vacche in india.
o come i finanzieri ruba-soldi in italia.

il verde spacca, come ben sai.
cosa offri in cambio?

Anonimo ha detto...

Se deve essere uno scambio tra divinità, posso offrirti un calciatore di serie A (fa anche rima) che è l'equivalente dell'asparago, qui in Italia.
Dimmi se ti può interessare.

susukino ha detto...

calciatori di serie A ?
cosa sono?

Anonimo ha detto...

Bene, Susky.
Potrebbe andare meglio ma potrei anche essere morente.
Dunque diciamo bene.
Domani andrà meglio.
Sto in fase.
Questo si.

.....

Anonimo ha detto...

Come non detto, in fondo non sarebbero stati alla mia portata.
Il problema è che non posso fornirti nemmeno dei finanzieri ruba-soldi..comincio a dubitare sulle mie possibilità di aspirare al verde asparago, confido nel tuo buon cuore.

Anonimo ha detto...

fantastico sembrava l'inizio del fumetto che sto comprando per ora:
OTAKU CLUB GENSHIKEN!!
se ti interessa leggerlo è di KIO SHIMOKU...lì sarà già vecchio!!!ciao scemo!

susukino ha detto...

luth:
tutti sanno che in realtà siamo già morti.

amo:
mio buon cosa?

vale:
qui i manga già non esistono più.
e gli otaku sono nonni.

Anonimo ha detto...

Capisco susu..ma da quelle parti non si usa?

susukino ha detto...

qui nulla più "si usa".
qui "si è oltre".

Anonimo ha detto...

Non fatemi venire incubi sugli A4, li ho sempre adorati O.ò

Anonimo ha detto...

stamattina ho gli occhi a scaglie di asparago. devo fare attenzione a non bollirli, considerata la temperatura delle lacrime.

susukino, ho dovuto costruire una diga al blog, però non so come fare perché tu possa comunque passare da me, per un pranzo a base di asparagi, ovviamente (il risotto mi viene bene, per dire)
provo con la sezione invitati?
sai consigliarmi?

sempre t'interessi la sagra.

Anonimo ha detto...

Mi sento arretrata susu, davvero.. vorrei far parte anche io di quell'oltre mondo.

Anonimo ha detto...

Morti?
E le bollette?
Le lettere contabili?
Le multe?
Non provano che tutto scorre ancora?
Non danno speranza, in fondo?
Vero è che anche ai morti arrivano multe, talvolta.
Ma potrebbe essere l'eccezione che conferma.

.....

susukino ha detto...

pippi:
no,nessun incubo,solo gli A4.che è peggio.

ame:
si la sagra m'interessa.
fai tutto ciò che è necessario fare per permettermi di passare.

amo:
una volta qua,scomparirà tutto l'arretramento.

luth:
speranza?
che significa?

Anonimo ha detto...

la parola chiave è speranza.
siccome penso anch'io sia inventata - forse dagli organizzatori della sagra - e di sana pianta (bella l'espressione di sana pianta, no?), dovrò lavorarci.

Anonimo ha detto...

Susu, la tua certezza al riguardo mi galvanizza. Comincio a fare le valigie.

Anonimo ha detto...

ciaooo...
forte quella cosa del sangue d san gennarooo :O
Bello anche qui..anche se credo d aver perso il filo un paio d volte... e ho dovvuto rileggere da capo..
Buon weekend.
sidrina
http://www.sidrina.splinder.com

susukino ha detto...

perdere il filo qua è molto semplice.
per esempio... che dicevo?

il sangue di san gennaro spacca.
fa molto metafora.

Luca ha detto...

beh, alla fine il mio presente è un futuro che comprende i prossimi 3 anni. Dì lì in poi c'è il futuro futuro.

Il presente non esiste.
Semplice, no?

Anonimo ha detto...

Ciao!!!
Dove vivi?
In Jappone?
Sei Giapponese?
Bel blog! Molto originale!!!
(^__^)/

Kiara

susukino ha detto...

arca:
no,aspè.
quindi significa che siamo tutti morti?

kia:
si anch'io penso che il giappone sia un posto originale.
anche affascinante se proprio devo.
ma anche sospeso tra tradizione e modernità,perchè no.
ah no ancora non so se vivo.

susukino ha detto...

ame:
si sana pianta è troppo giusta.
sana santa pianta che si sfianca e poi si smonta.

amo:
le valigie qui non servono.
bastano i contenitori.
preparali.

Anonimo ha detto...

Susukino non fidarti dei pupazzi. Vogliono conquistare il mondo. E lavati le mani tutte le volte che tocchi un A4.

Anonimo ha detto...

sei abbastanza post moderno noto... =)

Anonimo ha detto...

*C'è un po' di posto anche per te nella palla da vacanza che hai lasciato sul davanzale della mia finestra viola.
La piazza è grande, la vista incantevole.
Certo, quella neve è un po' pesante, ma...*

;)

Anonimo ha detto...

oddio...pupazzi alla conquista del mondo...aaaaaaaaaahhh.....

cosa è di preciso una palla da vacanza?

cmq il giappone è veramente meraviglioso!!!!forse affascinante è anche riduttivo come termine...

susukino ha detto...

vale:
i pupazzi son più vivi di noi? non li vedi i loro occhi che ci passi attraverso come sono felici?
io gli A4 neanche da lontano.

paga:
post-cosa?
è un neologismo?
io sono semplicemente così oltre che neanche riesco a vedermi.
(perchè sono oltre me stesso. capito?? ahahahahah...simpatico,no!?)

oraDem:
si ,giusto, una palla da vacanza cos'è?
una palla dove dentro ci vai a fare le vacanze?

anonimo:
allora facciamo così:il giappone non è affascinante. è proprio una cosa che ha smesso di esistere siccome troppo bella.
(difficile qusta,eh!?)

susukino ha detto...

pupazzi ovunque

susukino ha detto...

c'è qualcosa dentro di me che si smuove come una frittata digerita.

Anonimo ha detto...

che brutta immagine la frittata susukino....

no..non era difficile quella

susukino ha detto...

anonimo:
la frittata?
la frittata non m'è mai piaciut,se proprio lo devo confessare.

cosa non era difficile!?
non afferro.

Anonimo ha detto...

sono il meglio del meglio diventerà il mio training autogeno mattutino, quando, tra un bidet e una lavata di ascelle, oscillerò tra le turbolenze e il centro.

Anonimo ha detto...

bene. adesso le radici sono sottoinsù (anche sottoinsù, eh). e le guardo che si dibattono come zampe di insetto rovesciato. ad una ad una si bloccano.

non è difficile. basta aspettare.
la scatola dove mettere la sana pianta è pronta.

susukino ha detto...

meri:
il bidet sarà la tua musa.

ame:
cavolo,l'immagine delle radici come gli insetti mi fa, mi fa ,mi fa ,mi fa ...non lo so.
allora mo arriva la sana pianta.

Anonimo ha detto...

e tu che fai?

Anonimo ha detto...

mi son fermata, sette minuti circa, sul motivetto del jingle. immobile. fissità d'immagine. témo ch'il jingle abbia un quid d'ipnotico.


lidia

Anonimo ha detto...

- quella di lidiose.spaces.live.com, tanto per non disconoscere il commento insulso -

Anonimo ha detto...

Hey Susukino!!!
E' da quando mi hai lasciato iltuo commento che rimugino sulla cosa, appena ho tempo comunque te la cerco su iternet! Non ricordo mai il nome della canzone, il gruppo mi pare si chiamino i MUM o MUMS o MUMMY... comunque per certo e' la canzone della colonna sonora del film di Hong Kong: "Butterfly". Appena ho un secondo mi ci impegno bene bene e ti trovo il titolo con gogle!
Sono felice che ti piaccia! Un bacio!!!!

Anonimo ha detto...

volevo dire qualcosa e l'ho scritto su un foglio A4 ma poi qualcuno deve averci disegnato sopra un orsetto celeste.

susukino ha detto...

kiarayuki:
MUM... si, loro.
thnaks.

minoredik:
gli orsetti celesti sanno sempre il fatto loro.